Un territorio
eccezionale
UN VIGNETO ESTESO,
FRAMMENTATO E SCELTO
dal 1805
La Maison Vollereaux ha 40 ettari di vigneti. Queste viti si trovano sui Coteaux Sud d’Epernay nella valle della Marna nei seguenti comuni: Brugny Vaudancourt, Chavot Courcourt, Epernay, Monthelon, Moussy, Pierry, Sézanne, Vinay, Blesmes, Brasles, Château-Thierry, Chézy-sur Marne, Essomes-sur-Marne. La vigna di Pierry è elencata come Premier Cru. Il vigneto è composto per il 50% da chardonnay, per il 30% da Pinot nero, per il 20% da meunier. L’impianto del vigneto conferisce al vigneto un massimo di sole durante tutto l’anno. Il suolo gode di un tasso di umidità permanente grazie alla sua composizione di calcare argilloso. Esso contiene il calore del sole, consentendo a tutte le varietà di uva di prosperare appieno.

Una secolare esperienza
nel tempo ad ascoltare
Il lavoro e la “lettura” dei vigneti, la sensibilità e la precisione dell’assemblaggio, il piacere della degustazione, tutte le mansioni ripartite nel corso dell’anno e le cui uve sono un punto molto importante. I membri della famiglia Vollereaux hanno sempre prestato particolare attenzione alla coltivazione della vite, nel rispetto degli equilibri naturali. La raccolta di materie prime di alta qualità è essenziale per la produzione e l’unicità degli Campagne di Vollereaux. Al momento del raccolto, devono essere utilizzati tutti i mezzi tecnici per salvaguardare la specificità naturale dei terreni e dei mosti derivanti dalla pressatura. Per preservare questa specificità e questa diversità, la famiglia Vollereaux ha scelto di unire tradizione e modernità utilizzando due moderni frantoi e un frantoio tradizionale.


La cantina
La cantina è costituita esclusivamente da tini di acciaio inossidabile termoregolamentati, di piccole o medie dimensioni, ma in grande quantità, per poter separare il succo dall’uva di diversi terreni e quindi riunire i vini chiari. È grazie a questo strumento che ogni anno lo stile e la firma dello Campagne Vollereaux si riflettono nella diversità dei vini.
La specialità degli Champagne Vollereaux risiede nella ricchezza della regione, ma anche nell’opera di Franck Vollereaux, che ogni anno svolge un accurato assemblaggio. È un vero rituale che occupa la Maison e lo spirito di Franck nella parte finale dell’inverno. Questo periodo rappresenta un momento di scelta. È in questa fase che si deciderà la composizione delle future annate, che riempiranno le molte tavole del mondo. Guidato dalla sua esperienza, dal suo istinto e dal savoir-faire ancestrale ereditato dai suoi antenati, Franck crea i vari assemblaggi di Vollereaux.
LE FASI
della lavorazione
Le fasi della lavorazione delle cantine continuano con imbottigliamento e messe su assicelle. Per questa fase, le bottiglie godono dell’atmosfera fredda, scura e misteriosa di cantine di duecento anni. Attraverso i numerosi corridoi scavati in gesso, le bottiglie ben chiuse vengono impilate e posizionate su assicelle. Per molti anni il lievito lavorerà e produrrà le bolle. La formazione della schiuma in questo tempio silenzioso è lenta